Manifesto

Sono sempre rimasto parecchio affascinato da quanto sia difficile riuscire a comunicare con le teste di cazzo (wow, manco 20 parole e già la prima parolaccia, inizia col botto questo blog): a volte mi capita di discutere animatamente con idioti emeriti e, nonostante sappia benissimo fin dall’inizio di ognuna di queste discussioni che qualsiasi tentativo di addurre argomentazioni logiche e razionali e costruire un ragionamento basato su delle fonti verificabili e rispettate non porterà ad alcuna sintesi (lasciando ognuno degli interlocutori sulle proprie posizioni iniziali), sistematicamente, mi trovo a sostenerle ugualmente, queste discussioni.